L'altra sera ero a casa con La Pechu, la mia adorata boxerina, tutte e due, sdraiate vicino alla stufa, ci godevamo un momento di piacevole relax, quando all'improvviso è arrivato mio padre. E' schizzato in casa come un razzo, senza quasi salutare, e si è messo a trafficare con tubi, cacciaviti e termosifoni. La Pechu, che era sdraiata vicino a me, d'un tratto si è messa a sedere e ha iniziato a fissarlo, mentre lui continuava a smontare sifoni, dall'altra parte della sala.
Era inquieta, fisicamente immobile, tesa, percepivo chiaramente che qualcosa non andava,
ma non riuscivo a capire quale potesse essere il motivo di quel cambiamento repentino.
Allora ho applicato l'Animal Healing, ho chiuso gli occhi, mi sono connessa con lei e le ho chiesto cosa le fosse successo. Lei mi ha risposto "Non capisco...Non mi ha salutato", era allibita. Premetto che per La Pechu e mio padre salutarsi è una sorta di rituale, lui la chiama e lei inizia a saltare così in alto che arriva quasi a baciarlo in bocca! Quindi il fatto che fosse rientrato e non l'avesse salutata era per lei una cosa assai strana. Con quest'intuizione ho detto a mio padre "Ma tu e La Pechu vi siete salutati?" e lui, come uscito da un incantesimo (quello del faidate!) l'ha chiamata e giù salti e baci, come d'ordinanza.
Mentre tutto questo accadeva, sapendo che il problema si era risolto, dal punto in cui stavo (lontana dalla vista della Pechu) telepaticamente le ho detto "Adesso vieni che giochiamo". Immediatamente è arrivata di gran carrera e, lungo la strada, ha acchiappato il suo pupazzo e me l'ha portato, pronta per una bella sessione di gioco! Il suo umore era ritornato allegro, leggero e spensierato...Tutto è bene quello che finisce bene ;-)
Ilaria
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